Riproduzioni analogiche (fotocopiatura)
E' possibile richiedere il servizio di fotocopiatura nel rispetto della normativa vigente sul diritto d'autore (Legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni), secondo le tariffe applicate, per tutti i documenti a stampa che siano in buone condizioni e pubblicati dopo il 1900.
Riproduzioni digitali
Per finalità di studio e di ricerca, è possibile chiedere la riproduzione digitale dei documenti della biblioteca, antichi e moderni, nei limiti previsti dalle norme in materia di diritto d'autore e nascenti dalle esigenze di tutela dei documenti conservati. La riproduzione, con fornitura di stampa o file, sarà eseguita secondo una tempistica concordata con il singolo utente. Il costo di ciscuna riproduzione è fissata dal tariffario della biblioteca.
In ottemperanza alle nuove disposizioni di legge in materia di “Libera riproducibilità dei beni culturali” (legge n. 124 del 2017 art. 1, comma 171), è consentita la riproduzione dei documenti da parte degli utenti, assicurando comunque il rispetto del diritto d'autore e con modalità che non comportino alcun contatto fisico con il bene, né l'esposizione dello stesso a sorgenti luminose, né l'uso di stativi o treppiedi. Nessun canone è dovuto per le riproduzioni eseguite da privati per uso personale o per motivi di studio, o da soggetti pubblici o privati per finalità di valorizzazione, purchè attuate senza scopo di lucro.
Le richieste di riproduzioni analogiche o digitali possono essere fatte di persona al banco di informazione della biblioteca, per telefono (ai numeri 0575-377904 o 0575-22849) o tramite e-mail all'indirizzo distr@bibliotecaarezzo.it
Consulta anche la pagina delle tariffe per questo servizio.